I Sotterfugi Dei Felloni
Ogni volta che incontro questo tipo di persone, rimango senza parole. Ci sono ragazzi che, ogni volta che escono, sono sempre in compagnia di ragazze, mentre ce ne sono altri che non sono mai accompagnati da nessuna donna. La differenza tra questi due tipi di persone è lampante, e mi sorprende sempre vedere come molti si isolano volontariamente dal contatto con l’altro sesso.
In realtà, come dice un amico psicologo, non esistono persone che non desiderano relazioni, ma la paura e i blocchi che si portano dentro li spingono a dire “non cerco nessuno”. La loro paura e le barriere interne diventano così forti da farli credere che non vogliano davvero relazioni. Ma questo è solo un meccanismo di difesa, un blocco psicologico che li tiene lontani da ciò che in realtà desiderano: connessioni autentiche con gli altri.
I ragazzi che non riescono ad avere una compagnia femminile sono come un partito politico che non fa alcuna politica sociale. Esistono, sì, ma non hanno una vera funzione interattiva con l’altro sesso, e per questo perdono una grande possibilità di crescita sociale e personale. Non si rendono conto di quanto il contatto con le donne sia fondamentale per il loro sviluppo umano e relazionale.
Quello che spesso mi colpisce è il motivo per cui alcuni ragazzi scelgono di restare isolati. La causa non è sempre chiara, ma si tratta di una serie di problemi che li costringono a non rompere le proprie consuetudini o a non affrontare ostacoli fisici, psicologici o economici. Questi ostacoli li rendono prigionieri di sé stessi, costringendoli a evitare il contatto pubblico o a rifiutare impegni sociali, persino con persone interessanti.
Sappiamo tutti che, per risolvere un problema, dobbiamo affrontarlo da ogni angolazione. Se vogliamo veramente cambiare il nostro approccio alla vita, dobbiamo dare importanza ad ogni aspetto del problema e affrontarlo integralmente. E solo così, con l'uso della cultura come strumento di confronto tra le persone, possiamo costruire un futuro migliore.
Chi non vede la possibilità di costruirsi un futuro solido è destinato a diventare preda di ciarlatani e venditori di fumo. Questi individui, con le loro false promesse, ingabbiano le emozioni altrui in una prigione di disperazione senza via d’uscita. Chi non ha cultura deve per forza cercare di costruirsela, altrimenti finirà inevitabilmente vittima di questi “felloni” che non gli permetteranno mai di uscire dalla prigione della propria ignoranza.
Ecco perché i felloni sono "grandi seduttori", ma solo con i poveracci! Sono quelli che sfruttano la debolezza emotiva e l’ignoranza per manipolare le persone, ma non costruiscono mai un vero futuro. Questo è il loro gioco, e purtroppo molti ci cascano. Ma c'è un'altra strada: quella di diventare apprendisti seduttori autentici, che cercano di costruire relazioni vere, con rispetto e consapevolezza, e non con sotterfugi.
Dobbiamo ricordarci che non esiste una formazione universale per la seduzione. La seduzione è e rimane tale solo se esiste dentro di noi una continua trasformazione interiore, un cammino che va oltre la ragione e che ci spinge a essere persone più consapevoli e migliori nei confronti degli altri. La seduzione non è un gioco di apparenze, ma una continua evoluzione di sé stessi.