Il Vero Amore Non è una Gabbia a Forma di Cuore
Perché tante donne non riescono a reggere la verità? Colpa dell’ideologia cristiana che ha distrutto il senso più autentico dell’amore: la libertà di essere interi.
Ci sono donne che non riescono ad accettare che un uomo le desideri davvero e, nello stesso tempo, possa desiderare anche altre.
Non ci riescono, non perché siano deboli, ma perché sono state programmate da secoli di ideologia cristiana a credere che amore significhi esclusività, possesso, fedeltà mentale prima ancora che fisica.
Sono cresciute con l’idea che "se mi ami, non devi guardare nessun’altra", che "il vero amore è per sempre e solo per me", che "chi ama non tradisce nemmeno con lo sguardo".
Ma queste convinzioni non nascono dal cuore. Nascono dal catechismo, dalla paura, dalla colpa.
L'amore vero sopravvive alla verità, non alla finzione
C'è un amore più grande, più sano, più maturo.
Un amore che non chiede di essere l’unico, ma di essere visto davvero. Un amore che non si rompe se l’altro dice la verità, anche quando è scomoda.
Un amore che sa stare in piedi anche quando senti dire:
- "Mi eccita la tua amica."
- "Ho desiderato un'altra."
- "Oggi sento il bisogno di esplorare ciò che non sei tu."
Lì, se l’amore c'è davvero, non crolla. Si rafforza.
Perché chi ama non possiede, accompagna.
Chi ama non chiede castità, chiede verità.
Chi ama davvero, non si sente minacciato da un desiderio, ma lo accoglie, lo ascolta, magari ci ride sopra.
L'ideologia cristiana ha spezzato l'anima femminile
Il cristianesimo ha insegnato alle donne che devono essere pure, fedeli, silenziose e devote. Ha fatto credere loro che l’amore è rinuncia, sacrificio, sottomissione.
E così molte donne oggi non sanno più ascoltare un uomo libero.
Non riescono a sentire amore se non è blindato, controllato, approvato.
Ma il vero amore è un'altra cosa.
Il vero amore ride anche della lussuria, non la teme.
Il vero amore è amicizia profonda, corpi che si rispettano e menti che si dicono tutto.
L'amico che ti dice tutto è più fedele di chi ti mente per amarti
Un uomo che ti dice "amo te, ma posso desiderarne altre", non ti sta tradendo.
Ti sta rispettando.
Perché non vuole essere tuo prigioniero. Vuole essere tuo complice.
E nella complicità vera, si parla anche del culo della pescivendola, del sorriso dell'amica, della voglia di scopare altrove.
E poi si torna a casa, più sinceri. Più leggeri. Più veri.
Se non sai reggere la verità, non vuoi un uomo: vuoi un pupazzo
Se una donna non riesce ad ascoltare la verità sessuale e affettiva di un uomo, non vuole un compagno, vuole un simbolo.
Uno che le dica sempre "sei l'unica", anche se non lo pensa.
Uno che reprima la sua natura pur di rassicurarla.
Ma questo non è amore. È catechismo. È paura. È schiavitù emozionale con la maschera del romanticismo.
Praticamente...
L'uomo maturo ama e desidera. A volte insieme. A volte in direzioni diverse.
La donna che sa accogliere questa verità, non è debole. È libera.
E forse proprio lì, in quell’amicizia sessualmente onesta, inizia l’unico amore degno di essere vissuto davvero.
Il vero amore non si fonda sulla fedeltà cieca, ma sulla libertà di restare.
Chi ama davvero non impone castità, ma pretende sincerità.
Perché non c’è legame più profondo di chi sceglie ogni giorno di essere se stesso… accanto a te. by Duca Ale Robusti