Essere vs Avere: Una Riflessione tra Me e Me

Essere è Potere


Essere vs Avere: Una Riflessione tra Me e Me

Mi sono trovato a riflettere spesso, ultimamente, su una semplice ma potente verità: "essere" vs "avere". Quella che potrebbe sembrare una distinzione insignificante, in realtà, rappresenta una profonda trasformazione nel modo in cui viviamo la nostra vita, nelle nostre relazioni e nella nostra ricerca di soddisfazione personale.

Quando ci concentriamo su ciò che dobbiamo "fare" per ottenere qualcosa, ci troviamo, inconsapevolmente, in una posizione di attesa, come se fossimo in una continua ricerca esterna. Ci sentiamo spinti a produrre un effetto sul mondo, a manipolare le circostanze, a utilizzare tecniche, trucchi e strategie per ottenere ciò che vogliamo: l’attenzione di qualcuno, il successo in una situazione, il riconoscimento sociale. In questo approccio, il nostro valore sembra dipendere da ciò che otteniamo e da come gli altri ci percepiscono.

Eppure, più cerchiamo di ottenere, più ci sentiamo vuoti, perché questi meccanismi esterni non rispecchiano chi siamo veramente. Alla fine, ciò che otteniamo non è mai abbastanza per colmare quella sensazione di insoddisfazione che ci accompagna. Ogni volta che raggiungiamo l’obiettivo, qualcosa dentro di noi ci dice che manca ancora qualcosa, che c’è un vuoto da colmare. È come una corsa senza fine, dove, pur ottenendo ciò che volevamo, non ci sentiamo mai veramente soddisfatti. Perché? Perché tutto si basava sull’"avere".

Poi, c'è un altro modo di vivere, un altro approccio che mi ha colpito e che sta risuonando sempre più forte in me. Quando smettiamo di focalizzarci su ciò che dobbiamo ottenere e cominciamo a concentrarci su chi siamo veramente, magicamente, le cose iniziano a cambiare. Le nostre azioni diventano una naturale manifestazione di ciò che siamo. Non c’è più bisogno di manipolare le situazioni o di forzare le cose. La nostra energia autentica attrae ciò che è in sintonia con essa.

In questo approccio, non stiamo cercando di "avere" qualcosa, ma semplicemente di essere. È come se il mondo cominciasse a rispondere alla nostra vibrazione autentica, e le relazioni che attraiamo diventano più ricche, profonde, e soddisfacenti, perché sono costruite sulla verità di chi siamo. Non c’è bisogno di maschere, non c’è bisogno di manipolazioni o di tecniche. Solo un’incredibile connessione con se stessi e con gli altri.

Quando ci fermiamo a riflettere, questa prospettiva di "essere" diventa una scelta consapevole di vivere con integrità, fiducia e consapevolezza. Non c'è più bisogno di "controllare" gli altri o di cercare l'approvazione esterna per sentirci realizzati. In questa scelta, la vera libertà si manifesta: non siamo più prigionieri di un mondo che ci giudica o ci misura secondo parametri esterni. Quando siamo veramente noi stessi, tutto si allinea senza sforzo. Le cose iniziano a fluire, e ci ritroviamo a vivere una vita che non è più forzata, ma naturale e autentica.

Quello che mi affascina in tutto questo è che, quando scelgo di essere, non sto cercando potere in senso tradizionale. Non si tratta di ottenere status o approvazione da qualcun altro. Si tratta di un potere autentico che nasce dal profondo, da una forza interiore che non dipende da ciò che otteniamo, ma da chi siamo nel nostro cuore. E, paradossalmente, è proprio questo il vero potere: non il potere di cambiare gli altri o le circostanze, ma il potere di essere così in sintonia con se stessi che il mondo comincia a rispondere a quella vibrazione.

Forse la vera differenza, quella che mi colpisce e mi fa riflettere ogni giorno, è tra il desiderio di ottenere e la decisione di essere autenticamente se stessi. Quando ci fermiamo a pensare, essere è tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Non c'è bisogno di trucchi, di manipolazioni, di strategie. La nostra energia, la nostra autenticità, attrarranno naturalmente ciò che ci appartiene.

In fondo, penso che questa visione sia il vero cammino verso una vita più ricca, piena e autentica. Non stiamo cercando di "prendere", ma di "essere", e quando ci allineiamo con il nostro vero io, il mondo ci risponde in modi che non avremmo mai immaginato.

Quindi, la mia riflessione oggi è questa: non è più una questione di "cosa fare per ottenere", ma di "chi essere" per attrarre, in modo naturale, ciò che è in sintonia con la nostra essenza autentica. Quando siamo il protagonista della nostra vita, senza dover forzare nulla, il nostro cammino diventa un concerto armonioso che risuona in tutto l'universo. E questa è la bellezza di essere davvero se stessi.

Post a Comment

Nuova Vecchia

Advertisement!

Advertisment!